Alcune
nuove
teorie, che
si richiamano
a un
concetto che
Jung nel
1950 definì come ‘sincronicità:
un
principio di nessi acausali’,
ipotizzano che
l’universo abbia
una Coscienza Collettiva in cui tutto è collegato. La
scienza
conferma che tutti noi siamo uniti in un intreccio (entanglement)
che fluisce da sempre e che comunica con noi tramite la
sincronicità. Questo
fenomeno rappresenta l’aspetto più sconvolgente
mai scoperto dalla
fisica quantistica odierna e sembra coinvolgere non solo le
particelle elementari, ma anche il mondo macroscopico e
psichico. Poiché nessuno oggi è in grado di dimostrare inequivocabilmente o smentire queste ipotesi, in questo terzo volume della trilogia, l’autore immagina che questi fenomeni abbiano ragione di esistere nella realtà del cosmo e ne immagina gli effetti sui mondi e sugli esseri che li abitano. I viaggi
nello spazio attraverso le Porte sono ormai una consuetudine. Mille e
ventiquattro porte sparse nell’universo permettono di
raggiungere istantaneamente
pianeti lontani anche milioni di anni luce. La scoperta su Nuova
Terra di una Grande Porta, che permette di spostarsi anche nel tempo
oltre che nello spazio, apre nuovi orizzonti all’esplorazione
del
cosmo. L’ammiraglio
Gordon e il suo braccio destro Lucius, con l’aiuto di Giorgio
Relli, che rivive dopo un secolo, all’interno di
un’unità
bio-cibernetica, continuano la loro ricerca degli Incorporei, gli
esseri misteriosi che hanno creato la Fenice sulla Terra, secoli
prima. Il team di scienziati guidati dal dr. Weisman ipotizza un super-tempo e si mette alla ricerca di questa quinta dimensione, mentre Gordon e i suoi andranno alla “caccia” di Dio. |